La statua della Madonna di San Gregorio d’Ippona, in Calabria, non avrebbe “versato” sangue. Questi i risultati delle prima analisi. Ma il sindaco chiede ulteriori indagini.
VIBO VALENTIA – Il liquido fuoriuscito dagli occhi della statua della Madonna dell’Immacolata Concezione a San Gregorio d’Ippona, in Calabria, non è sangue. Questo il responso informale che arriva a seguito delle prime analisi effettuate nel laboratorio Salus-Mangialavori di Vibo Valentia.
La statua della Madonna
Pochi giorni fa una signora ha notato delle tracce rossastre sul volto della Madonna: la donna è la badante della proprietaria della statuetta. Alta circa 50 centimetri, si trova nel giardino di una casa privata nel comune calabrese di San Gregorio d’Ippona, appartenente a una donna di 99 anni – la più anziana del paese – in una insenatura accessibile dall’esterno tramite un muretto scavalcabile con facilità, non chiusa a chiave ma solo tramite un cordino.
L’intervento del sindaco
Il sindaco Pasquale Farfaglia è stato avvisato immediatamente e lo stesso ha poi allertato i carabinieri per contenere il capannello di persone accorse. Il primo cittadino ha fatto apporre i sigilli all’area e vuole capire l’origine del “pianto” della statua: lunedì mattina consulterà la Curia e si rivolgerà all’Arpacal (l’Agenzia regionale protezione ambiente) per far esaminare nuovamente il liquido.
“Sono stato chiamato immediatamente dalla persona che aveva notato il liquido fuoriuscire dagli occhi della Madonna e una volta sul posto ho visto la scena. Indubbiamente mette una certa soggezione. Adesso attendiamo gli esiti, ma è chiaro che si tratta di una situazione che va presa con la massima cautela. Io sono credente, quindi il mio cuore conosce la risposta, ma è giusto aspettare le risultanze degli accertamenti“. Così aveva dichiarato Farfaglia nei giorni scorsi.